6 DOCUMENTI DA CHIEDERE ASSOLUTAMENTE quando compri casa.
Sei in quel bellissimo momento in cui hai individuato la casa dei tuoi sogni! É nel quartiere giusto, ha quella stanza in più che tanto cercavi, il terrazzo e anche il posto auto! Praticamente un sogno! Non resta che fare una proposta ma…sei sicuro di sapere quali sono i documenti da visionare per fare un acquisto senza sorprese?!
Comprare casa non è “un gioco da ragazzi” come si pensa (scusa Lucio Corsi, mi sono un momento appropriata della tua canzone!. Le cose da sapere sono tante e i documenti da “spulciare” ancora di più! Fermo restando che il mio primo consiglio è quello di farti SEMPRE seguire da un Consulente Immobiliare bravo e attento, nei prossimi paragrafi cercherò di aiutarti in questa giungla, elencandoti i 6 documenti che devi ASSOLUTAMENTE richiedere (+ 1 BONUS) quando sei in procinto di formalizzare una proposta di acquisto!
SPOILER: se te li fanno visionare dopo la proposta, potrebbe essere troppo tardi!
1) ATTO DI PROVENIENZA: È “semplicemente” il documento che dimostra come il proprietario attuale ha acquisito la casa che sta vendendo, ad esempio tramite compravendita, donazione o successione. Perché è fondamentale visionarlo? Perché solo così si può verificare che chi vende sia il legittimo proprietario, si possono controllare eventuali vincoli o ipoteche (volontarie e non) e ci si può accertare che non ci siano problemi che potrebbero compromettere la compravendita. RICORDA! L’atto di provenienza è un atto pubblico e nessuno può negarti di visionarlo per motivi di privacy o con chissà quale altra scusa. Inoltre, se ti viene detto che puoi visionare il proprietario dalla visura catastale, è vero ma fino ad un certo punto: il catasto non è probatorio in Italia!
2) VISURA CATASTALE: è il documento che riporta i dati identificativi e reddituali di un immobile. A me piace chiamarla la Carta di Identità della casa. È importante visionarla sia per quanto riguarda la categoria catastale che stai comprando (es: un A10 non è una civile abitazione ma un ufficio!) sia per calcolare sin da subito le imposte che dovrai affrontare in fase di acquisto!
3) PLANIMETRIA CATASTALE: è la rappresentazione grafica e in scala dell’immobile che mostra la disposizione interna dei vani, i confini e le eventuali pertinenze. È importante visionarla per verificare che lo stato attuale dei luoghi corrisponda fedelmente a quanto riportato in planimetria e che quindi non vi siano difformità catastali che potrebbero complicare (o bloccare) la vendita.
4) APE: è l’acronimo che sta per Attestato di Prestazione Energetica. Fermo restando che è obbligatorio per legge in caso di compravendita o affitto e che ha una validità di 10 anni, è il documento che descrive le caratteristiche energetiche dell’immobile assegnandoli una classe energetica da G (minima efficienza) ad A4 (massima efficienza). Al suo interno contiene informazioni sui consumi, sull’isolamento termico, sul tipo di impianto di riscaldamento e suggerisce (se necessario) eventuali interventi per il miglioramento. È fondamentale visionarla anche per calcolare, sin da subito, eventuali lavori di riqualificazione energetica che potrebbero influire sul prezzo di acquisto richiesto.+
5) RELAZIONE TECNICA DI CONFORMITÀ URBANISTICA E CATASTALE: è IL DOCUMENTO che ti garantisce un acquisto tranquillo. La relazione può essere redatta da un tecnico abilitato (come ad esempio un geometra o un architetto) il quale ha il dovere di visionare (una volta effettuato l’accesso agli atti del Comune dove è sito l’immobile) tutti i titoli edilizi, verificare che lo stato attuale dei luoghi corrisponda alla planimetria catastale e che non vi siano difformità (urbanistiche o catastali). Nella provincia di Firenze (dove lavoro) è uso che venga fatta a spesa e cura di chi vende ma nessuno vieta che, chi acquista, possa farla fare da un suo tecnico di fiducia. Resta chiaro che eventuali interventi di sanatoria rimangono comunque di competenza di chi vende!
6) DOCUMENTAZIONE CONDOMINIALE: se stai comprando un appartamento in condominio, è importante avere chiare le spese ordinarie che ti troverai ad affrontare mensilmente. Per questo è importante richiedere l’ultimo conteggio consuntivo e l’ultimo preventivo. E se ci fossero spese straordinarie?! Puoi scoprirlo richiedendo i verbali di assemblea degli ultimi due anni. Da quei verbali non solo potrai accertarti di eventuali spese omesse ma potrai capire se nel condominio, dove molto probabilmente ti trasferirai, ci sono liti, morosità o problematiche di varia natura. Infine, ma non per importanza, richiedi il regolamento di condominio e leggilo attentamente! Di sicuro non troverai nessun divieto particolare ma, sempre meglio essere preparati!
+1) DOCUMENTO BONUS - CERTIFICAZIONI IMPIANTI: Lo dico subito per evitare fraintendimenti. LE CERTIFICAZIONI DEGLI IMPIANTI NON SONO OBBLIGATORIE per la compravendita. Le normative cambiano continuamente e un impianto anche recente potrebbe non essere più rispondente alla normativa vigente (ma comunque assolutamente funzionante e sicuro). In ogni caso, quando ci sono, attestano che al tempo di realizzazione, gli impianti sono stati effettuati (o modificati) rispettando le norme di sicurezza dell’epoca.
Sperando che queste dritte possano esserti d’aiuto se stai per affrontare la proposta di acquisto, ti ricordo che nell’eventualità tu stia comprando da privato o con una Agenzia che non ti ispira fiducia (purtroppo può capitare), puoi assolutamente richiedere una consulenza ad un Agente di parte che farà per te tutte le verifiche del caso e ti accompagnerà, senza pensieri, fino al Rogito!
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